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In caso di offerta al pubblico di strumenti finanziari la Prospectus Liability è la responsabilità derivante dall'eventuale comunicazione di informazioni false o incomplete all'interno del prospetto che la legge impone all'emittente di predisporre a beneficio degli investitori interessati all'offerta. In questi casi è disponibile la polizza POSI (Public Offering Securities Insurance).
La polizza "Public Offering Securities Insurance" (POSI)
La soluzione assicurativa per coprire la “Prospectus Liability”.
Le POSI sono polizze nate per coprire la cosiddetta “Prospectus Liability”, la responsabilità derivante, in caso di offerta al pubblico di strumenti finanziari, dalla eventuale comunicazione di informazioni false o incomplete all'interno del prospetto che la legge impone all'emittente di predisporre a beneficio degli investitori interessati all'offerta.
Quando servono?
Quando una società e i suoi organi direttivi affrontano il delicato passaggio della raccolta di risorse finanziarie sul mercato. Ad esempio attraverso una quotazione in Borsa, o l'emissione di titoli obbligazionari o un aumento di capitale, così come tramite altre operazioni finanziarie per le quali la normativa applicabile impone la predisposizione di prospetti informativi destinati al pubblico dei risparmiatori.
Perché in questi casi non è sufficiente la copertura offerta da una polizza D&O?
Per quanto riguarda l'esposizione al rischio degli amministratori, le polizze D&O presentano alcuni limiti strutturali e/o esclusioni della copertura, che in determinate circostanze possono comportare la non operatività della garanzia prestata in via generale dalla polizza, lasciando così i soggetti assicurati a rispondere dei danni causati alla società, ai creditori sociali o a terzi, unicamente con il proprio patrimonio.
La D&O prevede che le garanzie assicurative prestate ai soggetti apicali della contraente siano tutte soggette ad un unico massimale, esposto quindi ad un maggior rischio di erosione in caso di accadimento di più sinistri nel corso della medesima annualità.
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Inoltre, la durata solitamente annuale della polizza D&O espone la società all'ulteriore pericolo che possano intervenire in corso d'anno circostanze tali da suggerire all'assicuratore di non rinnovare la polizza per l'annualità successiva.
La D&O si rivela inoltre inadeguata anche sotto il profilo della flessibilità, allorché ad esempio la società contraente abbia interesse a estendere la copertura a determinati altri soggetti tipicamente coinvolti nello scenario del collocamento dei titoli sui mercati finanziari, quali ad esempio il suo azionista di controllo.
Per tutti questi motivi, le polizze D&O più diffuse sul mercato italiano prevedono una espressa esclusione della garanzia assicurativa con riferimento alle responsabilità derivanti dal collocamento di strumenti finanziari sul mercato.
Per contro, l'obiettivo di prestare adeguata protezione alla società e ai suoi soggetti apicali in sede di pubblicazione di un prospetto informativo relativo all’emissione e/o all'offerta di titoli è più efficacemente perseguito attraverso l'offerta di polizze strutturate "ad hoc": le polizze POSI.
I principali vantaggi della polizza POSI
- Copre la responsabilità da prospetto dell’emittente (oltre a quella eventuale dei membri dei suoi organi sociali o di altri soggetti coinvolti nell'offerta) e si estende anche ai danni di cui debbano rispondere l'azionista di controllo della società e/o l'azionista identificato come "venditore" nel prospetto informativo.
- La durata è pluriennale, tendenzialmente coincidente o superiore rispetto al termine di prescrizione applicabile all'azione volta a far valere la responsabilità da prospetto. In Italia si pattuisce comunemente una durata di almeno cinque anni dalla pubblicazione del prospetto.
- Un cambiamento di controllo o l'insolvenza dell’emittente o dell'offerente in corso di copertura non determinano mai la liberazione dell'assicuratore dagli obblighi derivanti dal contratto per il restante periodo di assicurazione. Inoltre, l’unico motivo che rende possibile il recesso dell'assicuratore dal contratto è il mancato pagamento del premio.