Dopo un 2019 caratterizzato dalle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, Coface aveva osservato in Asia una ripresa supportata anche dalla maggiore liquidità della Federal Reserve. Ripresa però di breve durata, poiché la pandemia di COVID-19 minaccia duramente le prospettive di crescita, con numerose economie nella regione che prevedono la contrazione più forte dalla crisi finanziaria asiatica negli anni 1997-1998.
2020: la peggior recessione dalla crisi del 1997-98
Coface prevede una forte contrazione della regione Asia-Pacifico nel 2020 (ad eccezione di Cina e India tra le nove economie analizzate), prima della ripresa nel 2021. La contrazione del PIL sarà più marcata in Thailandia (-5,0%), Hong Kong (-4,0%), Singapore (-3,5%), Giappone (-3,0%), Malesia (-2,0%) e Australia (-1,9%), in un contesto di rallentamento del turismo e del commercio mondiale.
Secondo le previsioni Coface, la crescita del PIL nella regione non riprenderà prima del 2021, raggiungendo il 6,2% (4,65% esclusa la Cina).
Disparità nei termini di pagamento: miglioramenti e ambiguità
Nel 2019 ha visto il primo miglioramento nei termini medi di pagamento dal 2015. I termini più lunghi sono stati registrati in Giappone (91 giorni), Cina (86 giorni) e Taiwan (72 giorni), mentre tutte le altre economie analizzate nei Paesi asiatici hanno registrato termini inferiori alla media.
Vuoi proteggere la tua azienda dal rischio credito? CLICCA QUI
I ritardi di pagamento più lunghi sono stati osservati in Cina (96 giorni), Malesia (84) e Singapore (71). Dal 2019, i ritardi hanno subito un incremento in Thailandia (da un massimo di 7 giorni a 69), Malesia e Taiwan (entrambi fino a un massimo di 2 giorni a 67).
Spesso i ritardi di pagamento e il rischio di flusso di cassa vanno di pari passo e per valutare i rischi di flusso di cassa, Coface analizza i ritardi di pagamento prolungati (oltre i 180 giorni): quando questi rappresentano oltre il 2% del fatturato annuo, i flussi di cassa di un’impresa potrebbero essere a rischio.
In base all’esperienza di Coface, in tutto il mondo, l’80% dei ritardi di pagamento oltre i 180 gg non viene mai pagato. Molte imprese asiatiche superano questo 2% del fatturato annuo, ed è proprio per questo che Coface prevede una forte contrazione del PIL, prima della ripresa nel 2021.
Clicca QUI per visualizzare il report Coface