Nel Barometro Rischio Paese e Settoriale - 3° Trimestre 2019 Coface analizza nel dettaglio il rallentamento dell'economia globale prevedendo una contrazione dello 0,8%. In Europa le nazioni viaggiano a due velocità differenti: quelle penalizzate da dipendenza dal commercio mondiale (Germania) o incertezze politiche interne (Italia, Regno Unito) e quelle invece che avranno una crescita superiore all'1%. Coface rivaluta anche alcuni Rischi Paese.
L'incertezza politica influenza il morale delle imprese
La recessione del commercio globale
L'aumento delle aree di incertezza politica, il calo dei volumi del commercio mondiale, l'elevata volatilità dei prezzi del petrolio e il calo delle vendite di automobili in Europa e in Cina hanno continuato ad influenzare il morale delle imprese ed hanno contribuito ad aumentare il rischio credito d'impresa.
Coface prevede che il commercio mondiale per la fine dell'anno 2019 subirà una contrazione dello 0,8% in volume. Per quanto riguarda l'Europa, le nazioni viaggiano a due velocità differenti: da un lato ci sono i Paesi che dipendono molto dal commercio mondiale (Germania) o che sono penalizzati dalle incertezze politiche interne (Italia, Regno Unito), per i quali Coface prevede una crescita positiva per il 2020 ma molto debole (0,5% Germania, 0,7% Italia, 0,9% Regno Unito) e dall'altro ci sono i Paesi come Francia, Spagna e Paesi Bassi, per i quali Coface prevede invece una crescita superiore all'1% nel 2020.
Anche per Stati Uniti e Cina la crescita nel secondo trimestre è diminuita, in particolare in agosto la produzione industriale cinese è cresciuta di appena il 4,4%, che è il livello più basso da febbraio 2002, tanto che Coface prevede una crescita del PIL cinese inferiore alle aspettative (5,8%). Inoltre nel 2020 gli Stati Uniti potrebbero imporre ultreriori barriere non tariffarie sugli scambi: anche se questo scenario non dovesse realizzarsi, rimane comunque un elemento di incertezza che non incoraggia le imprese a investire.
Vuoi proteggere la tua azienda dal rischio credito? CLICCA QUI
Per cercare di ridurre gli effetti di questo rallentamento della crescita mondiale molte banche hanno attuato misure di allentamento monetario, introducendo i tassi di interesse negativi. Tuttavia, se da un lato i tassi di interesse negativi possono stimolare l'economia, dall'altro potrebbero anche erodere la redditività delle banche; in teoria però l'effetto positivo prevale.
Successivamente Coface rivaluta il rischio Paese per Hong Kong, che passa da A2 ad A3, e per Mauritania, da D a C. Vengono rivalutati anche i rischi settoriali in base ai Paesi ma non ci sono state rivalutazioni in positivo per nessun settore. In particolare si segnala l'aumento del rischio per il settore dell'automotive, che coinvolge numerosi Paesi come Cile, Israele, Canada, Svizzera, e non soltanto i Paesi in cui, come detto in precedenza, sono diminuite le vendite (Europa e Cina).
Meglio assicurarsi!
E' sempre consigliabile proteggere il rischio credito della propria azienda: per farlo nel miglior modo e per esser sicuri di ottenere la migliore copertura, personalizzata in base alle proprie reali esigenze (es. mercati in cui si opera, dilazioni concesse, tipologia di merci...) occorre rivolgersi ad un broker specializzato in questo settore come Pico Adviser!
Clicca QUI per visualizzare il barometro Coface