Il nuovo articolo di Ana Boata (Senior economist Euler Hermes per l'Europa) sulla Brexit mostra come la divisione politica fra partiti rifletta appieno la divisione della società sul tema e ciò dovrebbe "suonare" il campanello d'allarme Europeo. La predominante incertezza taglierà di 0.1pp-0.2pp la crescita del PIL del Regno Unito rispetto alla precedente previsione Euler di crescita del 1.2%. Anche le insolvenze sono previste in crescita: +9%
Brexit: quali prospettive?
18/01/2019
Due giorni fa Ana Boata (Senior economist Euler Hermes per l'Europa), pubblicava un articolo sull'argomento Brexit intitolato "una Brexit Shakespeariana fino all'ultimo minuto", ovvero che la Brexit si sta dimostrando più difficile del previsto da gestire, e solo poche ore dopo, come sappiamo, la Casa dei Comuni Britannica ha rifiutato l'accordo proposto da Theresa May, assestando la peggiore sconfitta per un governo dal 1920 (202 voti favorevoli su 650 sono dovuti anche a 118 membri del partito conservatore e 10 membri del Democratic Unionist Party Nord-irlandese - parte proprio della maggioranza di Theresa May - che le hanno votato contro).
Questo risultato mostra come la divisione politica fra partiti rifletta appieno la divisione della società sul tema Brexit. Ciò dovrebbe "suonare" il campanello d'allarme Europeo: Euler si aspetta infatti che nei successivi round di negoziati vengano conferite più concessioni da parte dell'Unione Europea.
Il Primo Ministro May potrebbe cogliere quest'opportunità, ha a sua disposizione tre giorni (lavorativi) per cercare di ottenere nuove concessioni dall'UE, seguiti da 5 giorni in cui il Parlamento britannico dibatterà sul nuovo accordo prima di un secondo voto (intorno al 25 Gennaio).
Vuoi proteggere la tua azienda dal rischio credito? Compila il form di contatto CLICCANDO QUI
Euler non esclude tuttavia la possibilità di un terzo voto, prevedendo che l'effettiva "deadline" sarà intorno a metà Febbraio, il che lascia abbastanza tempo per l'approvazione del Parlamento Europeo prima del 29 Marzo (giorno inizialmente fissato per la Brexit). Ciò nonostante, nel caso i successivi tentativi di raggiungere l'approvazione sull'accordo nel Parlamento fallissero, è probabile anche un'estensione dell'Articolo 50 (Trattato di Lisbona) fino a Maggio o Luglio 2019 (o anche oltre).
Euler ritiene che quest'estensione sarà probabilmente appoggiata da tutti gli Stati membri dell'UE in quanto concedere più tempo per il raggiungimento di un accordo eviterebbe un'uscita "caotica" del Regno Unito dall'Unione Europea - etichettata come "No-deal Brexit".
Una "No-deal Brexit" è comunque ritenuta da Euler improbabile nel breve periodo data appunto la possibilità di estendere l'Articolo 50 e la possibilità del Parlamento del Regno Unito di bloccarla. La "No-deal Brexit" diventerebbe tuttavia possibile nei casi vi sia uno stallo politico e che il Regno Unito chieda ulteriori estensioni dell'Art. 50: in questo scenario alcuni Stati membri potrebbero infatti respingere la richiesta, anche se ciò sarebbe una mossa molto rischiosa da parte dell'Unione Europea poichè aumenterebbe il crescente sentimento anti-Europeo sviluppatosi in UK ed in altri stati dove il populismo sta aumentando.
Euler si aspetta che la predominante incertezza continuerà a tagliare 0.1pp-0.2pp dalla crescita del PIL per trimestre (andando ad intaccare la precedente previsione Euler di 1.2% di crescita PIL del Regno Unito). Anche le insolvenze sono previste in crescita del +9%. La prolungata incertezza dovuta alla Brexit ha infatti diminuito lo spazio di ripresa dell'economia Britannica. La sterlina dovrebbe deprezzarsi nelle settimane a venire andando sotto 1.1/EUR risultando in crescenti costi di importazione che diminuirebbero ulteriormente i margini di profitto delle compagnie.
Nel lungo periodo ciò che conterà di più sarà che tipo di "Free Trade Agreement" si raggiungerà fra UK e UE. Sono comunque da aspettarsi lunghi periodi di negoziazioni fra entrambe le parti ed un lungo periodo di transizione probabilmente oltre il 2021! Euler ritiene che la Brexit continuerà ad alimentare l'incertezza che ha trattenuto la crescita del Regno Unito al di sotto del potenziale.
Contattaci CLICCANDO QUI
Per visualizzare il Report Euler clicca QUI
Fonte: Euler