Euler Hermes aggiorna lo scenario globale H1 (primo semestre 2018) delle insolvenze rilevando che fra le società con fatturato superiore a 50 mln di euro il fenomeno risulta molto frequente. I settori più colpiti per numero: vendita al dettaglio (28 fallimenti), Construction (24) e Agrifood (18). Divisi per area: Retail, Agrifood e Services in Europa occidentale, Costruzioni ed Energia in Asia e Retail in Nord America.
Euler Hermes: Insolvenze Primo Semestre
25/07/18
Euler effettua un’analisi delle insolvenze per il primo semestre 2018 sottolineando che le società con oltre 50 milioni di euro di fatturato hanno mostrato un’elevata frequenza ed anche un peggioramento della gravità delle insolvenze, danneggiando così l’intera catena dei fornitori.
I maggiori responsabili di questo fenomeno sono Stati Uniti, i quali hanno avuto i due maggiori fallimenti e 6 dei 10 maggiori mancati pagamenti. A seguire Asia (+11 insolvenze) ed Europa occidentale (+8). La performance migliore con un trend di insolvenze in diminuzione, almeno per quanto riguarda la frequenza, è data dall’Europa centro-orientale.
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I settori più colpiti per numero sono stati: Vendita al dettaglio (28 fallimenti), Costruzioni (24) ed Agrifood (18). Gli aumenti maggiori sono stati registrati nel tessile, energia e casalinghi.
Divisi per area invece al top: Retail, Agrifood e Services in Europa occidentale, Costruzioni ed Energia in Asia e Retail in Nord America.
In conclusione si può affermare che il primo semestre dell'anno mostra un numero più o meno stabile di fallimenti aziendali (solo +3 casi rispetto al 2017), nonostante il fatturato complessivo risulti positivo, aumentato del +24%.
Sulla base di dodici mesi i trend di crescita sono rimasti invariati, anche se vi è stato un rallentamento dato appunto dai molteplici casi di insolvenza (+25,2 miliardi di euro).
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Fonte: Euler