Atradius Trade Sector Review - Disponibile sul sito Atradius il Trade Sector Review relativo al primo semestre 2016, un report che evidenzia i punti di Forza e di Debolezza, le Opportunità ed i Rischi dei settori Edilizia, Materiali da costruzioni, Metalli, Machine Engineering, Beni durevoli di consumo, Elettronica, Agricoltura, Alimentare, Servizi, Trasporti, Chimica, Carta e Tessile in Italia.
Atradius Trade Sector Review Report
Analisi andamento settoriali H1 2016
30/12/2016
Disponibile sul sito Atradius il Report "Trade Sector Review" che analizza l'andamento dei settoriali italiani relativo al primo semestre 2016.
Il Trade Sector Review Report è un nuovo supporto informativo Atradius all'interno del quale sono raccolte in forma schematica le analisi e le esperienze degli esperti Atradius nell'analisi dei rischi relativamente ai principali settori merceologici italiani. In questa prima edizione Atradius riporta le valutazioni e tendenze relativamente alla prima metà del 2016 che sono la sintesi di dati ed analisi raccolte nei vari ambiti settoriali dalle principali fonti di riferimento a cui si aggiunge l'esperienza degli analisti connessa alla gestione assicurativa sui crediti commerciali.
Il report evidenzia i punti di Forza, di Debolezza, le Opportunità ed i Rischi dei seguenti settori:
- Edilizia
- Materiali da costruzioni
- Metalli
- Machine Engineering
- Beni durevoli di consumo
- Elettronica
- Agricoltura
- Alimentare
- Servizi
- Trasporti
- Chimica
- Carta
- Tessile.
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Settore Agricoltura
Forza
Elasticità nei confronti del ciclo economico. Qualità dei prodotti: il "made in Italy" è molto apprezzato all'estero. Sviluppo di marchi di qualità per i prodotti italiani.
Debolezza
Settore altamente frammentato. Bassa capitalizzazione strutturale. Basso potere contrattuale nei confronti dei grandi fornitori. Difficoltà di accesso ai mercati finanziari per le piccole imprese.
Opportunità
Opportunità di export. Ulteriore sviluppo di distretti locali specializzati in prodotti tipici. Creazione di cooperative di agricoltori/coltivatori per aumentare il potere contrattuale.
Rischi
I prezzi delle materie prime dipendono dalle condizioni climatiche e da eventi contingenti sui raccolti. Fattori macroeconomici (embargo o instabilità politica nei mercati finali). Concorrenza da parte delle importazioni di materie prime a basso costo.
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Settore Alimentare
Forza
Bassa correlazione con il contesto economico. La qualità del «made in Italy» è apprezzata sui mercati esteri. Importanza dell'export per compensare la stagnazione dei consumi interni.
Debolezza
Eccesso di offerta nella distribuzione alimentare sia all'ingrosso che al dettaglio. Basso potere contrattuale delle imprese più piccole. Scarsa solidità finanziaria che ostacola l'accesso al credito.
Opportunità
Riorganizzazione del mercato attraverso aggregazioni e fusioni. Allineamento alla Legge 62 per facilitare la gestione del capitale circolante. Lancio di nuovi prodotti per rispondere ai cambiamenti negli stili di vita (piatti pronti/bio/senza glutine).
Rischi
L'e-commerce potrebbe avere un impatto sui modelli di distribuzione tradizionali. Condizioni politiche ed economiche dei mercati finali dell'export. Gap generazionale in molti grandi gruppi. Cambiamento delle abitudini di acquisto (per motivi di salute o per moda).
Il resto lo trovate all'interno del Trade Sector Review
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